Recensione - Jotun: Valhalla Edition

Jotun è un gioco di azione che ci vedrà vestire i panni di una eroina vichinga che, morta senza gloria, poichè lontana dal campo di battaglia, dovrà conquistare la fiducia degli Dei per guadagnare il posto che merita nel Valhalla.

Quando basta una buona idea il resto va da sé
Nata da una semplice aspirazione e realizzata grazie ai fondi di un Kickstarter, Jotun è un opera creata dal team Thunder Lotus Games nel 2015.
Da quel supporto collettivo è nato un titolo SEMPLICE, e non banale, ma al contempo bello fluido chiaro e divertente.

Dallo stile Hack and Slash con visuale dall'alto, il gioco è molto impressionante. L'arte è vibrante e colorata e ogni livello ha il suo tono particolare che lo contraddistingue. Solo in un paio di casi lo stile semplice è apparso come un vero cartone animato; il gioco è altrimenti molto ben colorato e ombreggiato. Nonostante siano disegnate a mano, le animazioni sono molto fluide e dettagliate.
A chi piace lo stile, questo lo rende un vero punto di forza.



Una Lore dei tempi antichi - Un Gameplay di punta
Il gioco è intriso nella mitologia Norrena e coloro che amano i miti apprezzeranno senza dubbio il vedere i loro personaggi e le loro località fedelmente animate tanto quanto Thora, passando dalle grandi caverne dei nani ai rami dell'albero rappresentante il mondo.
I personaggi del gioco che parlano in islandese, una lingua molto vicina all'antico norreno, gli conferiscono una qualità sia mitica che stranamente autentica.

La narrazione è semplice: sconfiggi lo Jotun, impressiona gli dei e guadagna un posto nel Valhalla.
Il gameplay è altrettanto semplice; Thora ha solo un'ascia per un'arma, insieme a una manciata di poteri divini attivati con il semplice tocco di un pulsante. Per quanto riguarda la meccanica, il gioco non offre nulla di simile a nessun altro gioco mai fatto prima, ma offre un'ampia varietà che consente a ciascun livello di distinguersi.



Un cartoonoso level design
I combattimenti contro i boss sono vari, con ogni boss che mette in campo le proprie uniche strategie.
La scala delle arene e l'esplosione visiva rendono i combattimenti opportunamente epici, ma una volta che il giocatore ha capito i loro attacchi, il loro path di mosse, e come evitarli, diventa abbastanza facile sconfiggerli.



Il problema più grande che ho riscontrato con il gioco è stata la velocità di Thora. La sua lentezza ha un certo senso - è una donna normale in una terra ridimensionata per giganti e divinità, quindi ci vorrà un po' per arrivare ovunque - e darà al giocatore abbastanza tempo per ammirare gli splendidi panorami, ma può essere frustrante ogni volta che il giocatore deve tornare in un punto indietro delle mappe.
La mobilità limitata aggiunge anche un po' di frustrazione ai combattimenti di Jotun, soprattutto perché il giocatore deve avvicinarsi al nemico per infliggere danno, ma di solito deve allontanarsi per evitarli.

In breve, Jotun è un gioco di esplorazione, molto breve e corto, che offre un'esperienza bella e divertente, ma informale.
Alcuni dei giocatori più intensi potrebbero non provare piacere nel ritmo o nella sfida nei combattimenti, che a lungo andare potrebbero essere ripetitivi, ma quelli che cercano un gioco che sia un'esperienza semplice e interessante lo troveranno qui.