Rainbow six siege è un fps tattico uscito nel 2015, ma solo da pochi mesi sta spopolando su youtube e appassionando migliaia di giocatori.
Parto dicendo che questo gioco non è adatto a tutti perchè in vari momenti non risulta frenetico come i più famosi fps (cod, battlefield...) bensì più sofisticato e dettagliato.
si gioca 5v5 : una squadra attacca e l'altra difende . Una vera novità in questo genere di giochi sono le pareti e i pavimenti interamente distruttibili, tra i quali gli attaccanti possono brecciare o i difensori possono muoversi più velocemente nella mappa.
Una normale partita si suddivide in round ; per vincere una squadra deve arrivare a 3, (o a 4 se la partita è ''classificata''), ovviamente ci si alterna tra attacco e difesa.
Un round dura solitamente 3.45 minuti e si ''una sola vita'' nel senso che quando si muore non si può respawnare.
Un round solitamente inizia con circa 50 secondi di preparazione nei quali gli attacanti (con l'ausilio di un drone) cercano di trovare l' ''obbiettivo'' : ovvero la stanza che devono assaltare, mentre i difensori si impegnano per difenderla con trappole e barricate.
ci sono 3 modalità di gioco : Bombe (gli attacanti devono piazzare un disinnescatore), Contenitore di biorischio (gli attaccanti devono restare nella stanza per tot secondi senza difensori al suo interno), infine c'è Ostaggio,considerata da molti giocatori la peggiore, nella quale gli attacanti devono scortare un ostaggio al di fuori dell'edificio...( il problema? granate e cariche a grappolo diventano inutilizzabili perchè rischiano di uccidere l' ostaggio.)
Passiamo agli operatori : dopo l' ultimo dlc sono divenetati 33: 16 attaccanti e 17 difensori , tutti con ablità e armi diverse.
Gli operatori sono di varie nazinalità: mancano purtroppo gli italiani ma non si esclude il fatto che possano entrare a far parte del team anche loro in futuro.
Gli operatori attacanti hanno a disposizione un secondo drone per perlustrare meglio la zona da attaccare, mentre i difensori hanno delle telecamere per individuare la posizione degli attaccanti.
Insomma, rainbow è un gioco che mi ha preso moltissimo, tant'è che con un mio amico abbiamo deciso di creare un team, e questo rende il gioco ancora più divertente.