Salve a tutti e benvenuti. Oggi vi parlerò di un gioco particolare, che si basa molto sulla strategia. Oggi vi parlerò di Polytopia, un videogioco su smartphone fatto abbastanza bene e che ho apprezzato particolarmente. Spero che l'articolo vi possa piacere, buona lettura.
Introduzione
Sarò molto semplice, almeno per quanto riguarda l'inizio dell'articolo. Il videogioco non presenta nessuna trama in particolare. Se devo esser sincero, lo considererei come un Forge of Empire ma di scala ridotta e inferiore, ma andiamo a parlarne meglio. Il videogioco si presenta come un platform dove la sua attività principale si basa sulla conquista dei vari popoli nemici presenti sulla mappa di gioco. La mappa di gioco non è molto vasta, ma le meccaniche di gioco renderanno la partita abbastanza durevole e piacevole. La grafica del gioco è ben curata, anche se mi ricordo molto un platform in stile Minecraft, ma sorvoliamo. Appena entrati nel gioco ci troveremo davanti il menu principale, dove possiamo cominciare subito una partita(caratterizzata da un tutorial semplice e non troppo complicato da capire), oppure possiamo esplorare le varie voci che ci riservano varie informazioni sui vari popoli che potremmo scegliere. Tra questi ultimi, ci saranno dei popoli che dovremmo sbloccare o attraverso il pagamento(con soldi reali), o attraverso le partite. Ma andiamo a vedere il gioco più da vicino.
Meccaniche di gioco
Come prima meccanica di gioco, vi avviso fin da subito che si tratta di un videogioco platform a turni. In questo genere di giochi ogni mossa sarà fatta a turno. Quando si decide di terminare il proprio turno, si passa la parola al nostro avversario, o al computer se giochiamo in modalità avventura, dando la possibilità al nostro avversario di fare le proprie mosse. La partita si conclude quando una popolazione, presente nella partita, domina su tutte le altre. Durante una partita ci saranno 3 popolazioni, inclusa la propria. Tra le varie popolazioni possiamo trovare i romani, gli egizi, i vichinghi e molte altre ancora. All'inizio di ogni partita i giocatori tenderanno a focalizzarsi prima di tutto sulle proprie risorse, per poi sviluppare il proprio esercito. Ogni tipologia di truppa presenta delle facoltà proprie, un esempio è il soldato semplice che può avanzare solo di 4 caselle a differenza del cavaliere che può avanzare di 6 caselle. Il discorso vale anche per le potenzialità di attacco e di difesa, ovviamente il cavaliere avrà una difesa minore e un attacco minore rispetto al soldato, questo perché è una truppa d'assalto veloce. Il gioco ha anche un'ambientazione di esplorazione, infatti, a inizio partita, nessuno saprà dove si trovano gli avversari. L'unico modo per scoprirlo è esplorare la mappa, facendo scomparire la nebbia che circonda la nostra popolazione. Durante il gioco potremmo anche espandere le nostre città, fare sviluppi sia dal punto di vista edile, sia dal punto di vista tecnologico, sia dal punto di vista militare. La strategia in questo gioco è tutto, quindi fate ben attenzione e scegliete bene le vostre mosse. L'articolo si conclude qua, spero che vi sia piaciuto.