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Se avete appena finito Undertale, e lo avete amato alla follia,OneShot è il gioco che fa per voi!
Anzi, è il bello del gioco sarà proprio questo! Il gioco lascerà indizi sparsi nelle cartelle del nostro computer, o addirittura nello sfondo, e a noi toccherà risolvere i rompicapi!
Ci ritroviamo nei panni di un essere molto simile ad un gatto blu, chiamato Niko, con grandi e luminosi occhi gialli, in una casa, chiusi in una stanza da letto. Vicino a noi avremo un computer che ci parlerà. Già da qui la situazione inizierà a farsi un po’ inquietante.
Il computer infatti non si rivolgerà a Niko, ma a TE, chiamandoti anche per nome (già da qui possiamo notare il fatto che il gioco vada a ricercare informazioni nel nostro computer, come il nome utente con il quale siamo registrati).
Essenzialmente usciremo da quella stanza ritrovandoci in un salotto, dove si trova una porta con una strana serratura, presumibilmente l’uscita.
Ma non è l’unica porta presente li dentro! Infatti potremo entrare in una stanza che ci porterà ad un corridoio, alla cui fine si trova una grande lampadina spenta.
Niko, preso dalla curiosità, la toccherà, e questa si accenderà magicamente.
Apriremo la porta misteriosa grazie alla lampadina, e potremo uscire dalla casa.
Ci ritroviamo in un mondo con un’atmosfera molto triste, bluastra, e vagheremo in quelle lande fino a trovare un robottino acceso.
Il robot ci parlerà di una strana profezia, secondo la quale un messia, con l’aiuto di un Dio, dovrà aiutare a riportare il sole in quelle lande desolate. Il robot, chiamato Prophebot, dirà a Niko che LUI È IL MESSIA, e che il Dio che lo dovrà guidare SIAMO NOI!
Niko proverà subito a mettersi in contatto con noi, riuscendoci, e spesso ci chiederà delle cose in merito a delle azioni che deve compiere.
Da qui scopriremo anche che il mondo è diviso in tre lande, e che quella in cui siamo noi è ricca di fosforo blu (per questo l’atmosfera bluastra), la seconda sarà ricca di fosforo verde ed è una zona molto paludosa, mentre la terza possiede moltissimo fosforo rosso, ed è molto simile ad una città.
Capiremo subito che questo gioco, ricco di misteri, non aspetta altro che essere completato. Dopo la fine, ci sarà un’altra storia, che arricchirà ancora di più la storia e l’esperienza!
Questo gioco dovrebbe essere giocato da tutti, quindi cosa aspettate?!
Arrivederci e alla prossima con un nuovo articolo!