da comprare
Prendete Hotline Miami ed ambientatelo nel selvaggio e scurrile West, vestendo i panni non di un ragazzo di una città al neon, ma quelli larghi di un fuorilegge del confine messicano che, non so per quale motivo, tanto mi ha ricordato Tuco Ramìrez.
In queste tre righe è concentrato il succo di 12 is Better Than 6, ma non è abbastanza, poiché molte sono le qualità di questo titolo, concentrate nelle circa 4 ore necessarie a terminare la campagna e in una infinita modalità orda.
Uno shooter frenetico e veloce per pistoleri da mouse e tastiera, in cui ogni colpo andrà messo in canna con la pressione del tasto destro del mouse e, una volta finito il caricatore, bisognerà rapidamente premere il tasto R per ricaricare; il tutto mentre messicani, sceriffi, indiani e cinesi vorranno farvi fuori per tutti i guai causati nelle terre di confine. Dimenticatevi, però, bandoliere con scorte copiose di munizioni: fondamentale sarà, una volta esauriti i pochi colpi a disposizione, andare a recuperare altre armi al volo dai cadaveri, sperando che al primo sparo l'arma non emetta un *click* che, con ogni probabilità, vi farà morire e ricominciare il livello dall'inizio, proprio come in HM.
Menzione d'onore anche per la colonna sonora, davvero azzeccata, e la realizzazione grafica, davvero incredibile e con una cura per i dettagli che rasenta il maniacale. Ne esistono tanti di giochi ambientati nel far west, come esistono anche giochi con la visuale solo dall'alto, ma solo questo ti permette di fare entrambi all'interno di un mondo disegnato.
Si, avete letto bene, disegnato. Perché la particolarità di questo gioco è che sembra che tutto sia disegnato da una penna blu, tranne il sangue che è davvero rosso (oltre che tanto).
Storia---8/10
Narra la storia di Jesus, un messicano risvegliatosi nel confine col Texas senza ricordo alcuno del suo passato.
E proprio in questo l'aiuterete, a ricordare chi era e cosa è accaduto.
Dovrà viaggiare molto e uccidere tutti quelli che li si parano davanti per scovare (e scavare) qualche indizio, alcuni semplici altri difficili da trovare. Conterà sull`aiuto di pochi ma buoni amici, oltre che sulle sue armi, che li serviranno per il raggiungimento del suo scopo, la verità.
Grafica---9/10
Dare un voto a questo tipo di grafica è un po' strano, perché non avremo davanti una fotografia piena di dettagli ma un`idea di rappresentazione della storia davvero geniale.
Giochi dall'alto ultimamente se ne vedono parecchi ma sempre molto colorati, e solitamente in 8 bit, ormai uno stile già noto alla maggior parte di noi. Ma vederne uno con un disegno a tratti blu, stile inchiostro, lo rende davvero bello da vedere; quasi fosse un fumetto in cui noi percorriamo la storia a modo nostro.
Per questo ho dato un voto alto, perché capita molto raramente di vedere una cosa simile.
Suono---7/10
L'OST è un po' povera di tracce, ma quelle che ci sono rendono perfettamente l`idea del luogo dove ci troviamo e dell`adrenalina che avremo nel susseguirsi della storia.
Almeno i suoni delle armi e dei nemici che muoiono, quello si che è vario.
Giocabilità---7/10
Controlli semplici perché a parte il movimento poi l'unica cosa che dovete fare è sparare e ricaricare, o raccogliere oggetti. Però, proprio per dare un maggior senso di realtà, alcune armi hanno lo spara e carica proiettili non automatico; ciò vuol dire che dovrete stare voi a premere in ripetizione i due tasti.
Può sembrare complesso ma in realtà dà ancor più quella difficoltà per rendere bello questo gioco, evitando di essere ripetitivo e troppo semplice.
Durata---9/10
Per essere un indie game, và detto che si sono impegnati tanto per quanto riguarda la durata.
Si finisce la storia in 4/5 ore, ma per completare bene tutti gli obiettivi allora passano anche più di 5 ore.
Il gioco, oltre al tutorial, è suddiviso in 4 atti con all'interno differenti episodi.
Per la precisione sono AttoI-24ep, AttoII-15ep, AttoIII-18ep e AttoIV-20ep; capite bene che 77 episodi non sono pochi, non durano troppo ma ti tengono impegnato abbastanza.
Conclusione---40/50
Concludo dicendo che questo è uno di quei giochi indie da non lasciarsi sfuggire.
Se potete e se volete, ma anche se non siete troppo convinti, prendetelo!
Non ve ne pentirete, non potete.
Cheers...ovviamente a base di tequila.