"Nella guerra moderna...morirai come un cane e senza una buona ragione."
Inizia così, con questa citazione di Ernest Hemingway, questo fantastico gioco ambientato in una scena bellica, ispirato all'assedio di Sarajevo.
Un gioco sulla guerra, sulla povertà e sulla disperazione, vista dagli occhi dei civili e non da quelli del classico soldato armato.
Uno dei pochi giochi che riesce a coinvolgere una sfera vastissima di emozioni, facendo affezionare davvero molto il player ai personaggi che capiteranno una volta iniziata la partita.
Per quello che regala, il prezzo è sicuramente azzeccato, soprattutto se si pensa che acquistando oggi il season pass, si avranno a disposizione anche i futuri DLC.
Obiettivi di gioco
L'unico obiettivo di questo gioco è quello di sopravvivere, per una durata di giorni che va da un minimo di 20, ad un massimo di 80. Malattia, fame, freddo, stanchezza e depressione saranno i compagni di viaggio dei nostri sopravvissuti. Starà al player evitare tutto questo, rendendo la sopravvivenza meno "ostile".
Modalità di gioco
Dalla schermata iniziale, si capisce che si hanno tre possibilità:
Iniziare una partita casuale;
Iniziare una partita scegliendo i personaggi;
Scrivere la propria storia.
Nel primo caso, verremo catapultati all'interno del rifugio scelto dai nostri sopravvissuti, iniziando immediatamente la vera e propria sopravvivenza.
Scegliendo invece i personaggi, avremo modo di decidere con chi iniziare ma, soprattutto, con chi non iniziare; Infatti, non sono pochi i personaggi ad avere qualità migliori di altri, ma di questo ne parlerò più avanti.
Scrivendo la propria storia, invece, oltre che scegliere sì i personaggi, si dovranno scegliere i luoghi da inserire in quella che sarà la mappa esplorabile la notte, bisognerà stabilire la durata del conflitto, l'intensità dello stesso e infine ma non meno importante, la rigidezza dell'inverno ed il suo arrivo (subito, a metà, ecc).
Dinamiche di gioco
Il gioco consiste in un 2D a scorrimento, fatto davvero bene, con la possiblità di zoommare più o meno la scena di gioco.
Il gameplay si divide in giorno e notte:
Durante il giorno potremo sistemare il nostro rifugio, trovarci inizialmente materiali utili, sfamare i nostri superstiti ed interagire con potenziali ospiti che verranno a bussare alla nostra porta;
La notte invece, avremo l'opportunità nonchè la scelta, di uscire fuori a cercare materiali presso le altre strutture intorno alla mappa. Ogni personaggio presenta un tot di slot che potranno essere riempiti a nostro piacimento. Una volta tornati a casa, i materiali andranno nella "cassa" dell'abitazione, che non presenta limiti.
Potremo decidere anche di non uscire, se questo rappresenta un pericolo troppo grande: infatti, durante le notti, le scorribande di ribelli si divertiranno a saccheggiare le case, compresa la nostra, ferendo chiunque pur di raccimolare qualcosa.
Crafting
E' chiaro che, per sopravvivere, bisogna avere la possibilità di costruire oggetti come armi, mobili ed attrezzature utili.
Ad esempio, l'acqua per sopravvivere non ve la darà nessuno se non sarete voi a costruire l'aggeggio che la raccoglie, filtrandola;
Le medicine non spunteranno dal nulla solo perchè ne avete davvero bisogno, starà a voi trovarle fuori e/o fabbricarle in casa.
Il baratto risulta fondamentale in questo gioco, sarà indispensabile infatti iniziare a creare sigarette o alcol, che in un ambiente bellico e povero come quello in cui giocherete, saranno trattati al pari dei soldi.
Etica e Coscienza
Uno degli aspetti più interessanti di questio gioco, secondo mio modesto avviso, è quello etico: vi ritroverete spesso indecisi su come agire rispetto ai problemi che vi si presenteranno.
Faccio un esempio:
Vi ritrovate in un'abitazione composta da 3 persone, due delle quali malate gravemente. Avete cercato medicine ovunque ma l'unico posto in cui le avete trovate è stata la casa di una coppia di anziani, malati anch'essi e totalmente innoqui...come agireste? prendereste le medicine agli anziani, causando la depressione un po' a tutti i sopravvissuti della vostra abitazione (salvo quelli che proprio se ne sbattono)? Non avendo la certezza di riuscire a guarire i vostri personaggi, togliereste comunque le medicine ad una coppia di anziani che, a differenza vostra, non hanno modo di andare a saccheggiare nelle altre abitazioni?
Questo è solo un esempio di quello che vi potrà capitare in gioco e vi assicuro che sono problemi non da niente. Se un personaggio va in depressione, non riuscirà più a far nulla, non ne avrà la forza.
Non si tratta solo della scelta "o muoio io, o muori tu", dato che qualsiasi scelta avrà delle ripercussioni sul morale dei personaggi, che potranno decidere anche di andarsene, uccidere qualcuno o se stessi.
La guerra è finita
Sarà questa la scritta che vi comparirà, se riuscirete a sopravvivere per tutta la durata del conflitto.
Seguirà un epilogo davvero fatto bene che riassumerà le vostre avventure dall'inizio alla fine, in una sorta di calendario a scorrimento.
Finito l'epilogo, ad ogni personaggio si affiancherà una didascalia, che spiegherà come questo ha reagito alla guerra, tenendo conto di tutte le nostre scelte durante il gameplay.
Ci sarà chi si riprenderà, chi svilupperà un profondo odio verso la razza umana e chi deciderà di farsi una nuova vita, sperando di dimenticare tutte le atrocità vissute.
Non vi resta che provare questo fantastico titolo, uno dei migliori secondo me, che vi farà comprendere meglio quali sono le vere condizioni negli ambienti di guerra, e quali i collassi sociali che avvengono, a discapito di quella bellissima cosa che noi benestanti chiamiamo umanità.
Sarà questa la scritta che vi comparirà, se riuscirete a sopravvivere per tutta la durata del conflitto.
Seguirà un epilogo davvero fatto bene che riassumerà le vostre avventure dall'inizio alla fine, in una sorta di calendario a scorrimento.
Finito l'epilogo, ad ogni personaggio si affiancherà una didascalia, che spiegherà come questo ha reagito alla guerra, tenendo conto di tutte le nostre scelte durante il gameplay.
Ci sarà chi si riprenderà, chi svilupperà un profondo odio verso la razza umana e chi deciderà di farsi una nuova vita, sperando di dimenticare tutte le atrocità vissute.
Non vi resta che provare questo fantastico titolo, uno dei migliori secondo me, che vi farà comprendere meglio quali sono le vere condizioni negli ambienti di guerra, e quali i collassi sociali che avvengono, a discapito di quella bellissima cosa che noi benestanti chiamiamo umanità.
Bell'articolo, gioco complesso per me.
Il gioco in se è bello ma è molto lento
E un gioco che ha rappresentato molto l'umanità
E' uno dei miei giochi preferiti, è raro affezionarsi così tanto ai personaggi di un videogame...Finisce sempre che ognuno ha il suo preferito...e se questo muore...TRAGEDIA!