Lo so che sono già stati scritti numeosi articoli su Fallout 4 ma questo è un gioco che BISOGNA assolutamente provare,perciò ho deciso di scriverci una recensione.
Questo è il mio secondo tentativo nel scrivere un articolo su questo gioco visto che il primo mi è stato rifiutato. Spero che le mie correzioni migliorino la vostra esperienza. Buona lettura.
Fallout 4 è di un'estensione pazzesca: il Commonwealth, la mappa di gioco, è un posto ricchissimo di punti di interesse, Boston devastata e razziata da predoni e supermutanti rende il gioco uno dei tanti capolavori della Bethesda. Un mondo intero da esplorare, ore e ore passate a girovagare per la mappa portando a termine le numerosissime missioni primarie e secondarie; ed è esattamente quello che ci si aspettava.
E' impossibile raccontare l'intera trama del gioco visto che è il giocatore stesso a decidere le sorti del proprio personaggio e del mondo che lo circonda.
Il gioco è ambientato in un mondo devastato da una guerra nucleare dalla quale ci siamo salvati grazie a un Vault che doveva fungere da "arca della salvezza" per il genere umano. Privati di nostro figlio durante il sonno durato 200 anni, la missione principale è di rintracciarlo e salvarlo. Questo ci porterà a conoscere persone le cui storie si intrecciano alla nostra, creandoci forti legami grazie alle numerose missioni secondarie, grazie alle quali conosceremo anche i meandri più nascosti del gioco. C'è sempre qualcosa da fare nel Commonwealth!
Il sistema di combattimento (sia in prima che in terza persona) è vario e appagante con varie possibilità di approccio al nemico: possiamo essere silenziosicome un assassino, combattere corpo a corpo, preferire una soluzione più diplomatica e pacifica o prediligere un approccio agressivo e rumoroso.
Il Commonwealth è ricco di informazioni e di storie da raccontare, e meglio di altri videogiochi Fallout riesce a creare un'atmosfera coinvolgente e immersiva.
Vi sono comunque dei difetti. La grafica non è sempre delle migliori data l'enorme mole del gioco, subisce ogni tanto qualche rallentamento; i bug sono da sempre una nota stonata, come già succedeva in altri giochi della Bethesda come Skyrim(altro giocone).
Novità assoluta è tutta la sezione di gestione e creazione delle basi. Con un sistema di crafting delle risorse (che rende finalmente riutilizzabili quegli oggetti sparsi per il mondo che troviamo durante razie ed esplorazioni) potremo costruire strutture negli insediamenti conquistati, modificare armi e armature e svagarci nella composizione di nuove comunità delle quali dovremmo prestare attenzione alle necessità: cibo, acqua e difese.
Musiche ed effetti sonori sono come sempre convincenti e coinvolgenti.
Vi è la possibilità inoltre di ampliare il gioco di base con numerosi DLC: ci sono quelli dedicati ad ampliare il lato di crafting, quelli che introducono missioni legate a personaggi e luoghi nuovi; Far Harbour addirittura introduce un'isola completamente nuova, con i suoi personaggi, la sua storia, i suoi punti d'interesse e i suoi nemici.
Tanta vastità è sicuramente encomiabile, un gioco mastodontico e immersivo, una garanzia di investimento in quanto durata, varietà e divertimento.
Buona partita
Strifyk