In uno dei miei precedenti articoli vi ho parlato del primo fantastico titolo della saga. Veniamo adesso a quello che spesso viene definito il punto più basso della serie, cioè Dark Souls II. Parliamoci chiaro, adoro lo stile della saga, fin dai tempi di Demon's Souls, e amo in modo viscerale Dark Souls. La domanda quindi è: questo secondo capitolo è stato all'altezza del primo? Forse.
I pareri in tal senso sono da sempre discordanti. C'è chi lo esalta come un capolavoro, e chi lo etichetta come un disastro. La verità come spesso accade sta nel mezzo, anche se, nel caso specifico di questo titolo, il gusto personale la fa da padrone. Ma lasciate che vi esponga il mio punto di vista.
Premesse importanti
Prima che cominci il linciaggio dai fan del gioco, mettiamo subito in chiaro che Dark Souls II mi ha comunque divertito. Il gioco creato da From Software presenta un mondo tutto nuovo, pieno zeppo di nuove armi, armature, combinazioni di equipaggiamenti e sistemi di cura che si aggiungono alle ben note Fiaschette Estus. Per non parlare del numero esorbitante di boss e mini boss. Anche il sistema di statistiche del personaggio è stato completamente rivisto, obbligando il giocatore ad effettuare delle scelte ben precise, dato che molte cose che nel primo capitolo erano accomunate (come peso trasportabile e quantità di energia), adesso venivano divise in due statistiche diverse, senza contare l'introduzione della tanto odiata Adattabilità.
Insomma, ad un primo approccio Dark Souls II spiazzava e divertiva, mostrava tanta di quella roba nuova da riuscire a mettere in difficoltà anche i veterani del primo. Il tutto contornato da una trama ben più definita che, sebbene avesse riferimenti marginali al precedente titolo, poteva e doveva essere considerata in modo indipendente. Leggendo descrizione e ascoltando dialoghi si scopre quella che si dimostra essere una storia di amore, tradimenti e follia, condita dalle trame minori dei personaggi secondari, che permettono di approfondire ulteriormente il lato decadente dell'ambientazione.
Una bella trama?
Sì, la trama di Dark Souls II rimane ancora una bella trama nei miei ricordi. Le nuove idee portate da From Software a livello di meccaniche, sebbene ridimensionate in corso di sviluppo, risultano un bell'incentivo nel rigiocare il titolo. Ciò in cui pecca è però il level design e la costruzione della quasi totalità dei boss.
Calma, posate le mazze, mi spiego meglio. Quando parlo di design non intendo l'aspetto stilistico delle ambientazioni, su questo nulla da dire. Dark Souls II possiede tra le più belle ambientazioni della saga, sia per varietà che per scelte stilistiche. E non state troppo a tirarla per le lunghe se basta una galleria di roccia per passare da una zona di tramonto ad una di notte profonda, magari sotto lo scrosciare della pioggia incessante. Sono critiche sterili per un mondo dove lo spazio-tempo funziona in modo particolare. Io parlo proprio di strutturazione dei livelli.
Purtroppo il gioco si dimostra essere come una rete di corridoi, legati tra loro solo attraverso Majula, che rappresenta snodo centrale, e che accompagnano il giocatore tra un'arena e l'altra. In tutto questo troviamo un numero quasi soverchiante di nemici, con l'aggravante di imboscate quasi del tutto impossibili da evitare la prima volta, in quanto strutturate in modo da essere imprevedibili, essendo prive di senso logico, ma poste unicamente per rendere difficile la vita al giocatore. Sì amici, questa è la cosiddetta difficoltà artificiale.
Per quanto riguarda i boss, il più delle volte risultano belli da vedere, ma assolutamente facili da battere. So che può sembrare assurdo, ma la quasi totalità delle volte basterà girar loro intorno per batterli, e tanti saluti alla tattica.
In conclusione
Tutti punti a sfavore, accentuati dalla versione Scholar of the First Sin, che sulle versione PC, PS4 e XBox One, presenta un riposizionamento e incremento (a volte insensato) dei nemici, nonché un rallentamento dei boss. Nonostante ciò voglio andare controcorrente e consigliarvi di giocarlo almeno una volta nella vostra carriera dai videogiocatori, specialmente se siete appassionati del genere. Chissà, forse anche voi troverete i difetti di cui vi ho parlato, magari il gioco vi piacerà ma, come sostengo sempre, non fermatevi mai ai pareri dati da altre persone, specialmente in titoli così controversi e che spaccano la critica.
Provate sempre tutto in prima persona, giocate e solo dopo giudicate. Fatevi sempre un'idea vostra, buona o brutta che sia, ma fate sempre in modo che nasca da voi.
Quindi, giocate Dark Souls II!