Diana, il disprezzo della luna

Buongiorno a tutti, oggi vorrei parlarvi di Diana, un campione che di recente ha subito un piccolo rework e che è diventata un vero e proprio mostro in gioco.
La mia attenzione vuole però rivolgersi alla sua biografia e non al gameplay, in quanto la storia di Diana e Leona (e in realtà tutte le storie di Targon) mi ha da sempre affascinato.

La regione del monte Targon è notoriamente molto impervia ed è causa della morte di molti viaggiatori. Questo stesso destino l'hanno avuto anche i genitori di Diana, morti congelati probabilmente dopo un lungo viaggio. È tra le loro braccia ghiacciate che un gruppo di cacciatori Solari trova Diana e decide di portarla al proprio tempio per crescerla come una di loro. I Solari sono devoti al sole e Diana segue fedelmente il loro credo.

La giovane vuole però capire il perchè di tutti quegli addestramenti fisici e religiosi così rigorosi e cerca risposte ogni notte in mezzo ai libri delle biblioteche Solari. Ciò che scopre, però, è che in nessun libro si parlava mai della luna e che molti tomi avevano segni di pagine strappate. I maestri, non apprezzando queste sue ricerche, la puniscono duramente. Per lo stesso motivo gli altri ragazzi si allontanano da lei. L'unica che non la ignora è Leona, la più devota al culto del sole tra tutti i ragazzi, con la quale discute molto spesso.

La svolta avviene quando Diana scopre una nicchia nelle profondità della montagna. Sulle pareti erano raffigurati soldati in armature dorate, seguaci del sole, ma anche soldati con corazze d'argento, seguaci della luna; evidentemente sole e luna non erano nemici. Ne parlò con Leona che però, anzichè esserne felice, si arrabbiò. A questo punto Diana non capiva, perchè perfino la sua cara amica non la voleva ascoltare? La frustrazione la portò a voler indagare ancora più a fondo e l'unico posto in cui poteva trovare risposte era la cima del monte Targon.

La scalata la mette a dura prova, ma arrivata in cima si trova davanti una luna magnifica. Subito un raggio di luce lunare la investe. Diana sente un qualcosa che cerca di impadronirsi di lei. Quel qualcosa è una delle leggendarie Incarnazioni, la quale condivide ricordi del passato e della fede Lunari, un culto dedicato alla luna.

La luce sparisce e Diana torna in sé, ma qualcosa è diverso: ora i suoi capelli sono argentati, indossa un'armatura anch'essa argentata e ha in mano una lama a mezzaluna.

Diana scorge un'altra figura sulla cima del monte. Munita di una spada e uno scudo e con indosso un'armatura dorata vede Leona.

Le due si trovano immediatamente in disaccordo: Leona vuole tornare al tempio, mentre Diana non vuole separarsi dall'amica. Scoppia quindi una battaglia tra la luce del sole e quella della luna, che termina con la fuga di Diana per paura di essere sopraffatta dal potere dell'Incarnazione.

Diana, certa delle sue scoperte, va al tempio per far capire gli errori ai suoi maestri, ma viene invece accusata di eresia e blasfemia. Questo porta la giovane ad esplodere (letteralmente) per la rabbia. Quando si accorge di aver ucciso tutti i maestri, Diana scappa spaventata.

Ora Diana vaga per il mondo, convinta solo di una cosa: Solari e Lunari non sono nemici.

[Diana nella sua skin "dea lunare"]

Voglio concludere questo articolo con una piccola curiosità: il nome della dea della luna romana era proprio Diana; casualità?