• Accedi Registra

    Ricevi

    Ritira i premi

    Comunità

    Come funziona

    Interested in getting rewards for free?
    $5 for every new user with code: EARNWEB5
    Register in browser or download mobile app to redeem your bonus:
    Register Download
    Earnweb QR

    TUTTE LE RIVELAZIONI DEL FINAL TRAILER

    Analizziamo l'ultimo trailer ufficiale del nuovo cinecomic Marvel Studios con protagonista Scarlett Johansson e foriero di diverse curiosità.

      speciale Tutte le rivelazioni del final trailer di Black Widow    

     


    "Ho detto alla gente che mia sorella si è trasferita a ovest. Sei un'insegnante di scienze. Tuo marito ristruttura case. Stai pensando anche di andartene ma stai aspettando che i tassi di interesse si abbassino". Questa è la copertura che Yelena Belova (Florence Pugh), sorella di Natasha Romanoff - lo dice lei stessa -, ha inventato per coprire le spalle alla Vedova Nera disertrice, che ridendo con in mano una bottiglia di birra le fa: "Beh, non è la mia storia". No, decisamente non è la sua storia.


    Non quella di una grande eroina arrivata in America e finita sotto l'egida dello SHIELD. Non quella di una combattente scaltra e audace, letale e coraggiosa che ha combattuto per salvare il mondo nella battaglia di New York. Non la storia di un'Avengers, insomma. Ma nel Black Widow di Cate Shortland i Vendicatori sono messi da parte, dopo la clandestinità post-Civil War, ed è in quel frangente che Natasha (Scarlett Johansson) torna alle sue origini, per chiudere i conti con un doloroso e difficile passato e riallacciare i rapporti con la sua famiglia. La sua militanza tra gli Eroi più Potenti della Terra le ha dato una salda convinzione: è finito il tempo dalla fuga. È arrivato il momento del confronto.

    ECCO IL TRAILER:

    Confronto alla pari

    L'ultimo trailer è foriero di conferme interessanti e un paio di dettagli aggiuntivi che ci aiutano a inquadrare meglio la storia del solo movie con Scarlett Johansson. Come già detto in precedenza, la missione di Natasha sembrerebbe essere quella di chiudere definitivamente il progetto Stanza Rossa, ala segreta dello spionaggio russo dedita all'addestramento forzato di un gruppo scelto di donne.

    Lo scopo è quello di creare un esercito di letali e infaticabili agenti segreti, che come suggerisce Yelena "sono completamente manipolate, pienamente coscienti di sé ma senza possibilità di scelta". Delle schiave costrette ad obbedire agli ordini ed eseguirli senza fare troppe domande, come invece faceva Natasha quando era parte del progetto, motivo che l'ha poi spinta a scappare.

    Nel trailer scopriamo che a capo della Stanza Rossa c'è Taskmaster, che il final trailer del film ci rivela effettivamente essere il grande villain della storia, forse interpretato da O-T Fagbenle. È in verità molto più presente rispetto ai precedenti filmati e possiamo finalmente ammirare più concretamente i suoi riflessi fotografici, il 100% della sua memoria procedurale in azione sul campo. I suoi "poteri" gli permettono di imparare e imitare alla perfezione le abilità fisico-motorie dei suoi avversari, in sostanza dandogli modo di utilizzarle sul campo.

    Inoltre il trailer conferma che non ha assolutamente bisogno di vedere le mosse di Spider-Man, Black Panther, Captain America o Occhio di Falco direttamente dal vivo, perché la sua capacità d'apprendimento passa semplicemente da un filmato, come ad esempio quello di Vedova Nera in Iron Man 2.
    Un nemico davvero interessante Taskmaster perché oltre a renderlo un avversario davvero difficile da battere e senza volto, solo con una maschera, come a non volersi identificare con nessuno, le sue capacità fanno in modo di lasciar confrontare Natasha con le abilità dei suoi amici Vendicatori, come a voler misurare in qualche modo il rispettivo valore sul campo in assenza di superpoteri. È una strategia a suo modo brillante, perché permette di evidenziare la grande fisicità e tutte le difficoltà che un fisico umano - sebbene allenato - come quello di Vedova Nera deve affrontare per essere lì, tra le fila degli eroi più grandi dell'Universo.

    Per il bene di tutte

    Altri dettagli significativi emersi dal trailer riguardano poi il rapporto tra Natasha e Yelena. Grazie all'ultimo filmato risulta ormai chiaro che le due siano effettivamente sorelle, probabilmente di sangue o forse sorellastre, e che il rammarico che spinge Vedova Nera a tornare in Russia è il non aver salvato Yelena dal suo destino, lasciandola probabilmente nella Stanza Rossa. Progetto da cui, comunque, la ragazza sembrerebbe essersi tirata fuori da sola, nascondendosi come fece in effetti anche la sorella.

    articolo-101412-850.jpg

    Quando si ritrovano e Yelena spiega a Natasha la situazione, incoraggiandola in qualche modo a salvare tutte le ragazze manipolate da Taskmaster, ecco arrivare tutte le altre Vedove Nere insieme al loro capo e innescare un inseguimento al cardiopalma per le strade della città (Mosca? San Pietroburgo? Qualche altra metropoli dell'est europeo tipo Praga? Non è chiaro).

    Da qui le due probabilmente andranno a ricongiungersi con gli altri famigliari, che sono Alexei Shostakow/Red Guardian (David Harbour) e Melina Vostokoff (Rachel Weisz), che proprio alla fine del trailer ci viene rivelato essere la madre di Natasha. Alexei dovrebbe essere il compagno di quest'ultima e patrigno della Romanoff, e comunque il quadretto casalingo tra uno shottino di vodka e una battuta sulla postura di Nat rendono il quartetto davvero intrigante, caloroso e affiatato.

    Ci piace molto e non vediamo l'ora di addentrarci nelle loro dinamiche e capire passato ed evoluzione delle stesse, considerando anche che tutti gli interpreti sono ottimi caratteristi e attori decisamente amati e quotati.
    Ancora indubbia, in conclusione, è la timeline degli eventi. Potrebbe infatti mostrare qualche evento di Natasha prima della diserzione in America, ricollegandosi poi al dopo Civil War e tornare in Russia. Qualche indizio ce lo danno i look delle protagoniste, che quando sono "in borghese" dovrebbero trovarsi più o meno all'inizio del cinecomic e quando invece indossano rispettivamente la tuta del poster ufficiale (Vedova Nera) e la tuta bianca con giubbotto anti proiettile (Yelena) verso lo showdown finale. Così come Red Guardian il suo costume e Melina la stessa tuta bianca di Yelena. Quando anzi li vediamo insieme nella scena dell'arrivo di tutte quelle auto governative stracolme di agenti armati, dovremmo proprio essere alla fine del film, diciamo anche ai saluti, dove Alexei dice "siamo una famiglia: combattiamo con te" e poi c'è Natasha che appoggia dolcemente la sua testa su quella della sorella, in lacrime. Speriamo di poterlo capire il prossimo 29 aprile, sempre che la Disney non decida di posticipare Black Widow a causa dell'emergenza Coronavirus.

    12 marzo 2020 16:46 2114
    0

    Per commentare, devi essere loggato!

    Accedi